Situata strategicamente nel cuore del Sud-Est asiatico, Singapore si è affermata nel tempo come un hub attrattivo ed epicentro per gli investimenti nella regione.
Destinazione privilegiata per gli investitori per via della propria stabilità politica ed infrastrutture favorevoli agli affari, Singapore offre un ambiente ideale per le imprese che desiderano espandersi e prosperare nel Sud-Est asiatico.
Politiche economiche orientate al libero mercato, connessioni globali efficienti ed agevoli hanno contribuito a posizionare la città-stato come un importante centro logistico e di distribuzione nella regione.
Infine Singapore è conosciuta per la sua cultura dell’innovazione e dell’imprenditorialità. Il paese promuove l’innovazione e offre supporto alle startup ad alto potenziale. Ciò ha creato un vibrante ecosistema di acceleratori e centri di ricerca che attirano imprenditori da tutto il mondo.
Tuttavia, la problematica principale riscontrata da chi intraprende un percorso di espansione imprenditoriale nel Paese, e’ data dalle procedure relative al sistema visti.
L’ufficio di Kelmer Group con sede a Singapore, oltre ad offrire servizi di contabilità ed internazionalizzazione, supporta i propri clienti nel processo di ottenimento dei documenti necessari ad operare, risiedere e stabilire il proprio business nel Paese.
Come spiegato dai nostri professionisti, proprio la regolamentazione relativa ai visti di soggiorno e’ stata recentemente soggetta a modifiche.
Oltre a soddisfare un salario minimo di qualifica, i cittadini stranieri che desiderano lavorare a Singapore con un Permesso di Lavoro (EP – Employment Pass) dovranno anche raggiungere un punteggio minimo secondo un sistema di punti a partire da settembre dell’anno prossimo.
Il nuovo quadro normativo viene annunciato congiuntamente alla decisione del Ministero del Lavoro (MOM – Ministry of Manpower) di aumentare il salario minimo di qualifica per gli EP da S$4.500 a S$5.000 a partire da settembre di quest’anno.
Per il settore finanziario, il punto di riferimento salariale è fissato a un valore superiore, pari a S$5.500. Mentre S$5.000 o S$5.500 rappresentano il salario minimo per lavori di livello base, il salario può arrivare a S$10.500 per candidati di mezza età o a S$11.500 per chi lavora nel settore finanziario.
A partire dall’anno prossimo, i candidati dovranno anche ottenere un punteggio sufficiente secondo un nuovo sistema di punti chiamato COMPASS (Complementarity Assessment Framework) per lavorare nella citta’-stato.
Il nuovo sistema entrerà in vigore per le nuove domande a partire da settembre 2023 e per le domande di rinnovo a partire da settembre 2024.
I punti secondo COMPASS saranno assegnati in base a quattro requisiti e due criteri bonus.
La domanda di EP può ottenere fino a 20 punti per ciascun attributo: il salario del candidato, le sue qualifiche, la diversità della nazionalità all’interno dell’azienda che lo assume e il supporto dell’azienda all’occupazione locale.
Un individuo e/o un’azienda che soddisfa le aspettative per ciascun attributo o criterio ottiene 10 punti, mentre se supera le aspettative ottiene 20 punti.
Il candidato o l’azienda possono ottenere punti anche in base a due criteri bonus. Il primo, il “Bonus di Competenze” per i candidati che ricoprono posizioni in cui esistono carenze di competenze, può aggiungere fino a 20 punti. Il secondo, il “Bonus di Priorità Economica Strategica”, fino a 10 punti – per le aziende che si impegnano in attività di innovazione e internazionalizzazione in partnership con il governo.
Vi sono anche due requisiti che l’azienda deve soddisfare.
L’azienda ottiene 10 punti se la percentuale dei suoi dipendenti con la stessa nazionalità del candidato si colloca tra il 5 e il 25%. Ottiene 0 punti se la percentuale supera il 25% e 20 punti se è inferiore al 5%.